Nicola Pisano

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Tavole di prova per un progetto storico su Nicola Pisano, su sceneggiatura di Alessio Nencioni, propiziate dal buon Alessio D'Uva nel suo corso alla Comics di Firenze.

Per questa storia ho provato a sperimentare uno stile diverso, più sintetico e vagamente cartoonesco, per il quale mi sono ispirato a piccoli pirati di Annette Marnat, illustratrice tostissima che vi consiglio di andare a sbirciare.

TRASLOCO!!!

Dopo più di un mese dall'ultimo post mi sarebbe piaciuto giustificare questa latitanza con "un progetto figo che mi sta assorbendo completamente notte e giorno, ma che poi dirò, ..." o cose del genere. Più prosaicamente sono stato risucchiato dalle operazioni di trasloco nel nuovo appartamento, che nell'ultimo mese si sono trasformate in un vero e proprio corpo a corpo con scatole di tutte le dimensioni e peso. 

Inutile dire che sono fisicamente distrutto. 

La notte scorsa abbiamo inaugurato la nuova magione e anche se rimane un sacco da fare, l'idea di avere finalmente una scivania tutta per me dopo troppo tempo (quasi due anni!) mi sembra già un miracolo. Lo so che non gliene frega una cippa a nessuno, ma anche questo blog è casa mia e quindi....

Vabbè, la prossima volta posto qualche lavoretto, nella speranza di riprendere a disegnare presto con un po' di regolarità.
Hasta la vista e stay tuned

Una cucina per l'Italia

"Una cucina per l'Italia"

sceneggiatura: Marco Rastrelli (storia autoconclusiva di 10 pagine)

... e mentre Lucca volge al termine, ecco qualche tavola della storia sceneggiata da Marco Rastrelli, di cui avevo parlato nei post precedenti. L'esposizione nella chiesa di S.Romano faceva un bell'effetto. Il livello generale delle dieci storie, che comporranno il volume antologico "Dal Risorgimento alla Resistenza", per i 150 anni dell'Unità d'Italia, mi è sembrato decisamente buono e nonostante riconosca i difetti delle mie tavole (soprattutto di alcune che non ho postato...), alla fine ritengo che anche il mio lavoro facesse la sua figura

Verso Lucca

Lucca incombe, come ci ricorda l'arcigno sergente della Savoia Cavalleria. 

I duellanti che si fronteggiano sono i protagonisti della storia

"Una cucina per l'Italia"

10 tavole su sceneggiatura di Marco Rastrelli, di cui avevo detto due post fa.
Aggiungo soltanto che quattro tavole saranno in mostra a San Romano durante la Fiera,
insieme a quelle degli altri autori che hanno partecipato al progetto per
il volume antologico sui 150 anni dell'Unità.

Riciclo selvaggio/2

.... e infatti, come promesso, ancora vecchie cose dai tempi della Comics.

riciclo selvaggio

Vecchi studi per una storia su un gruppo d'archeologi del futuro.
Roba poi rimasta nel cassetto
disegnata con uno stile che non saprei
ma che in questo periodo torna utile per tenere vivo il blog

nei prossimi giorni mi sa che libererò sul blog qualche altra creatura dei tempi della Comics

OGGI SCIOPERO

in questa giornata di protesta generale una vignetta in tema
...perchè la gente esasperata scende in piazza, oggi come ieri...

In questo caso "ieri" è l'anno del Signore 1869, quando il neonato Regno d'Italia attraversa una profonda crisi economica. Per ripianare i conti dissestati il Re, Vittorio Emanuele II, emana una serie di provvedimenti, tra cui l'odiosa tassa sul macinato che colpisce soprattutto la povera gente...che protesta con tumulti un po' ovunque.

Vignetta tratta dalla storia "Una cucina per l'Italia", che dovrebbe uscire a Lucca, in un volume antologico dedicato ai 150 anni dell'Unità d'Italia (sceneggiatura di Marco Rastrelli e disegni miei).

Pennello, china e pennarellini staedtler

L'isola che non c'è

Illustrazioni per il progetto "Canzone" con Francesco Ciampi sul testo de "L'isola che non c'è", di Edoardo Bennato (ovvero del bisogno di sognare un mondo migliore nonostante tutto)

Seconda stella a destra, questo è il cammino
E poi dritto, fino al mattino
Poi la strada la trovi da te
Porta all'isola che non c'è

Forse questo ti sembrerà strano
Ma la ragione ti ha un po' preso la mano
Ed ora sei quasi convinto che
Non può esistere un'isola che non c'è

E a pensarci, che pazzia
É una favola, è solo fantasia
E chi è saggio, chi è maturo lo sa
Non può esistere nella realtà

Son d'accordo con voi, non esiste una terra
Dove non ci son santi nè eroi
E se non ci son ladri, se non c'è mai la guerra
Forse è proprio l'isola che non c'è
Che non c'è

E non è un'invenzione
E neanche un gioco di parole
Se ci credi ti basta perchè
Poi la strada la trovi da te

Son d'accordo con voi
Niente ladri e gendarmi
Ma che razza di isola è?
Niente odio e violenza
Nè soldati nè armi
Forse è proprio l'isola
Che non c'è
Che non c'è

Seconda stella a destra, questo è il cammino
E poi dritto fino al mattino
Non ti puoi sbagliare perchè
Quella è l'isola che non c'è

E ti prendono in giro se continui a cercarla
Ma non darti per vinto perchè
Chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle
Forse è ancora più pazzo di te

(Edoardo Bennato)

Dalla matita alla china

tav 4 china

tav 4 matita

"POLLUX"

progetto per il mercato francese

sognando

tav 1

tav 2

tav 3

tav 4

30 x 30
penna bic

Tavole per un progetto del terzo anno alla Comics di Firenze, con Francesco 'Ausonia' Ciampi. E' un sogno che feci un po' di anni fa ma che ricordo ancora in maniera molto chiara. E devo dire che il risultato finale mi soddisfa, proprio perchè restituisce l'atmosfera onirica con un misto di realismo nitido e un che di surreale. Per il formato quadrato mi sono attenuto all'esortazione del Ciampi: "famolo strano".

catwoman

Catwoman in azione. Tavole per il corso di fumetto americano con Mick Bertilorenzi, su sceneggiatura di Matteo Casali. Il sigaro spento sul cervello di Cat non si può vedere!

Catwoman sketch

Un paio di studi su Catwoman, in versione più domestica che eroica. Avete presente le copertine di Adam Hughes? Le mie preferite sono quelle con Catwoman/Audrey Hepburn in pausa-lavoro (tipo quella al bar con la tazza del caffè e aria desolata...)

Tavole per una storia sui raccoglitori clandestini di pomodori in Puglia. Nonostante risalgano a quasi un anno fa, e vi siano molte ingenuità, rappresentano il primo tentativo di disegnare con questo stile, per il quale ho ripreso in mano Toppi e Micheluzzi ...

Diario di un viaggio in Sudan

E' uscito "Diario di un viaggio in Sudan", pubblicato dalla EMI - Editrice Missionaria Italiana.

Si tratta di un volume collettivo, a cura della Scuola Internazionale di Comics, che racconta il Sud del Sudan attraverso varie storie e punti di vista, tra dolore e speranza, cicatrici profonde e voglia di un futuro migliore. Futuro che si costruisce anche attraverso iniziative come la costruzione di un centro di formazione per insegnanti ad opera della Cesar Onlus.

Ho avuto l'onore di partecipare, disegnando la storia "Dei Padri Comboniani" sul tragico destino di una famiglia in fuga. Si tratta della mia prima pubblicazione, e devo dire che sono soddisfatto del lavoro, ma si è trattato di 10 tavole faticose, soprattutto dal punto di vista emotivo per l'argomento trattato...

Domenica prossima (20 febbraio) al BUK di Modena, festival della piccola e media editoria, la presentazione del volume, nella sala Oriana Fallaci, alle ore 17. Spero proprio di poterci essere.

Il naufragio del Polluce

Sono rientrato dalla Francia ormai da qualche giorno, e con un po' di calma vorrei spendere qualche parola sul progetto oggetto dei post precedenti.

"Il naufragio del Polluce" vorrebbe raccontare un pezzo di storia della marineria italiana, quando la sera del 17 giugno 1841 il piroscafo a pale "Polluce" venne speronato al largo dell'Isola d'Elba dal piroscafo Mongibello. L'incidente all'epoca fece scalpore anche perchè sulla nave viaggiavano molti passeggeri aristocratici e facoltosi, in cabine di prima classe. Col tempo però il fatto venne dimenticato, fino a quando nel 2000 il relitto è stato localizzato e saccheggiato da un gruppo di avventurieri britannici, poi incriminati e condannati grazie ad un'operazione investigativa che ha coinvolto Carabinieri e Scotland Yard.
Nell'ottobre del 2005 il Ministero per i Beni Culturali è pervenuto ad un contratto di sponsorizzazione con l' Historical Diving Society Italia (vedere sul loro sito alla voce POLLUCE)per effettuare lo scavo del relitto, che giace a 100 m di profondità. L'organizzazione del cantiere è stata affidata alla ditta Marine Consulting srl, di Mezzano di Ravenna, con il supporto del Comune di Porto Azzurro.
In tutto questo il mio compito, come archeologo subacqueo, è consistito nel seguire e dirigere il lavoro degli OTS (palombari), mediante collegamento audio-video (sono un archeologo subacqueo ma non sono operativo a quella profondità!). Il materiale recuperato riveste un interesse eccezionale.
Migliaia di monete, gioielli, corredi di bordo, effetti personali e molto altro sono oggi visitabili, QUI, nella mostra a Genova dedicata a Raffaele Rubattino, armatore del piroscafo di cui ricorreva lo scorso anno il bicentenario della nascita e che ebbe un ruolo nel processo di unificazione dell'Italia per aver dato a Garibaldi le navi della famosa spedizione.

Il materiale per una storia, in questo caso a fumetti, non manca: mi piace immaginare l'intreccio di storie tra alcuni passeggeri immaginari, sullo sfondo del reale contesto storico.

Gli editor a cui ho fatto vedere il soggetto sono rimasti colpiti dalla storia, per poi passare alle critiche nel merito tecnico: disegno, inchiostrazione, colore e costruzione delle tavole. Critiche costruttive esposte con grande professionalità. Una bella lezione di stile di cui fare tesoro.

Nella speranza di riuscire un giorno a raccontare questa vicenda anche con un fumetto...

Naufragio del Polluce - colore tav 1-3

Le prime tre tavole dl progetto colorate...non sono un colorista e si vede!!!

Il naufragio del Polluce - tavole 1-4

Le prime quattro tavole chinate del progetto per una storia sul naufragio del piroscafo Polluce, di cui dirò più avanti.

Il naufragio del Polluce- OTS

Il naufragio del Polluce - Maria Ines

Il naufragio del Polluce - Germain

Il naufragio del Polluce - Copertina

Inauguro il blog in procinto di partire per il festival de la BD, che si terrà ad Angouleme nei prossimi giorni. Inaugurazione con poche parole e le immagini del progetto che presenterò agli editor.

Questa è la copertina, studio a matita e definitivo colorato